L’ultima volta che abbiamo parlato di rimedi naturali per la PCOS ci siamo soffermate sulla Liquirizia, se ve lo siete perse, potete leggere i nostri consigli nell’articolo “PCOS | Cure naturali | Liquirizia“.
La forza della Menta
La Menta è nota a tutti per le sue benefiche proprietà digestive, per il suo profumo fresco e piacevole e per essere l’ingrediente chiave di famosi cokctail (il Mojito) e di tipici piatti estivi.
Non è però la menta piperita la nostra alleata, ma bensì il mentastro verde (o menta spicata o spearmint).
Un interessante studio svolto dal dottore Paul Grant, specialista di diabetologia ed endocrinologia al District General Hospital di Eastbourne (Sussex, UK), pubblicato sulla rivista “Phytotherapy Research” (Volume 24, Issue 2, February 2010), evidenzia come il mentastro verde risulti avere proprietà anti-androgeniche.
Effetti positivi del mentastro
Lo studio pubblicato dal Dr. Grant si è basato sull’analisi di una terapia di 30 giorni, somministrata a 42 donne che presentavano segni di irsutismo, a cui è stato chiesto di assumere due volte al giorno una tazza di tisana al mentastro verde. La verifica dei livelli di ormoni androgeni nelle donne è stata effettuata ai giorni 0, 15 e 30 della sperimentazione tramite due strumenti:
- Un questionario autovalutativo, in cui le donne dovevano indicare il loro livello di irsutismo (DQLI – Dermatology Quality of Life Index);
- Valutazione clinica dell’irsutismo utilizzando il punteggio di Ferriman-Galwey (un sistema che assegna alle 9 aree colpite da irsutismo un valore da 0 a 4, e determina la presenza di irsutismo in base al punteggio totale ottenuto).
Lo studio ha portato al risultato che, nelle donne che avevano assunto la tisana di mentastro per 30 giorni, il livello di testosterone risultava significativamente ridotto, e invece i livelli delle gonadotropine LH (ormone luteinizzante) e FSH (ormone follicolo stimolante) aumentati.
Oltre alla variazione sostanziale dei livelli ormonali sopra descritti, si è oltresì valutato che il punteggio totalizzato tramite il questionario DQLI risultava inferiore al giorno 30, rispetto al giorno 0, per cui la percezione delle donne sul loro irsutismo era migliorata.
Questo miglioramento globale però non è stato registrato tramite il secondo metodo di analisi, ovvero la valutazione clinica utilizzando lo schema Ferriman-Galwey. Quest’ultima infatti non ha portato alla rilevazione di importanti miglioramenti dell’irsutismo dopo 30 giorni di terapia.
Conclusione dello studio
Ciò che il Dottor Grant ha cercato di far emergere tramite questo studio è come, sebbene non vi sia stato un riscontro del miglioramento dell’irsutismo tramite lo schema Ferriman-Galwey, la terapia ha determinato dei reali e positivi cambiamenti nei livelli ormonali. Si è quindi di fronte alla necessità di effettuare degli studi con un arco temporale più esteso, per poter validare i risultati di questo studio.
Cosa fare ora?
Al contrario di molte altre cura naturali, la fortuna qui è che il mentastro verde non ha particolari effetti collaterali, e può quindi essere assunto da chiunque.
Come procedere?
- Cercate una tisana a base solo di mentastro verde (o mentha spicata o spearmint). Noi abbiamo provato per voi e vi consigliamo la tisana Palanquin;
- Per aiutare anche a drenare i liquidi in eccesso tipici della stagione calda che sta arrivando, vi consigliamo di bollire mezzo litro d’acqua al mattino, lasciare in infusione due bustine per 6 minuti e poi bere la tisana una volta fredda, durante la giornata;
- Continuate l’assunzione per almeno 90 giorni, e annotate ogni 15 giorni lo stato del vostro irsutismo (per aiutarvi a ricordare come eravate all’inizio, potete anche scattarvi una foto);
- Non interrompete l’assunzione durante i giorni del ciclo, in quanto la spearmint risulta avere proprietà calmanti e aiuta a contrastare i dolori mestruali.